La nuova manovra prevista per il 2020 prevede una proroga delle detrazioni fiscali per interventi di ristrutturazione edilizia, Ecobonus e Sismabonus.
Andiamo nel dettaglio.
Per quanto riguarda l’Ecobonus, l’agevolazione è prevista in caso di interventi di riqualificazione energetica su case, attività produttive e condomini. Detrazione del 65% o sconto del 50% in fattura per interventi con massimo di spesa fissato a 100 mila euro da detrarre in 10 anni.
Scende la detrazione nel caso del bonus caldaia: 65% per l’installazione di una caldaia a condensazione di classe A abbinata a sistemi di termoregolazione evoluti, 50% per la sola installazione di una caldaia a condensazione di classe A, nessuna detrazione per l’installazione di una caldaia di classe B.
Per quanto riguarda il Sismabonus, l’agevolazione è prevista in caso di interventi di adeguamento sismico di case, attività produttive e condomini.
Per gli edifici in zona 1 (altissima pericolosità sismica) e 2 (alta pericolosità sismica) la detrazione prevista è del 50% per una spesa massima di 96 mila euro da dividere in 5 annualità di stesso importo a partire dall’anno di intervento.
Avranno diritto a una detrazione del 70% sulle spese famiglie e imprese che ridurranno una classe di rischio terremoto e avranno diritto a una detrazione dell’80% famiglie e imprese che ridurranno due classi di rischio.
Ai condomini spetterà una detrazione del 75% sulle spese se ridurranno una classe di rischio e una detrazione dell’85% se ne ridurranno due.
Le detrazioni fiscali riguarderanno anche i condomini con un Bonus unico Ecobonus + Sismabonus: la nuova formula prevede il rimborso del 65% da parte dello stato in 10 anni.
Nel pacchetto Bonus Casa 2020 previsto dalla nuova legge di bilancio è compreso anche:
- Bonus mobili, detrazione del 50% sull’acquisto di mobili ed elettrodomestici;
- Bonus zanzariere;
- Bonus tende, detrazione IRPEF del 50%;
- Bonus finestre e infissi, detrazione o sconto del 50%;
Bonus condizionatori: sconto immediato sul prezzo di vendita.